(Phylloscopus collybita) Chiffchaff
Il nome inglese è onomatopeico del suo canto.
Identificazione :
lunghezza: 11 cm;
apertura alare: fino a 18 cm.;
occhi: marroni;
becco: marrone nerastro;
tarsi e piedi: marrone nerastri.
Sessi: simili. Sup. bruno verdino oliva. Testa rotonda.
Sempre in movimento. Sbatte le ali.
Volo : "svolazzato". Coda forcuta.
Alimentazione :
insetti e loro larve presi nel fogliame o in volo inseguendoli o
facendo lo "spirito santo". D'autunno anche piccole bacche.
Riproduzione:
nido: a poca distanza dal terreno nella vegetazione o sui
rami di un albero formando una struttura globosa con tetto,
fatto di steli, fili d'erba, muschio, crini e piume.
Pulcini: mag.- ago., nidicoli; alimentati dai genitori.
Distribuzione e migrazioni:
ampiamente diffuso in Europa. Migratore al nord, sverna
più a sud o in Africa. Le popolazioni meridionali sono
residenti.
Canto :
il tipico "ciff-ciaff, ciff-ciaff, ciff-ciaff" con brevi
variazioni.
Habitat: boschi di latifoglie, conifere con
sottobosco anche se, essendo più arboreo, esige meno sottobosco; parchi,
giardini, radure con siepi ai margini di foreste.
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Nel Parco della Valle del Lanza vorrei...
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Stazioni fisse di avvistamento degli uccelli e di ascolto dei canti
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